Quanto può risultare impermeabile il calcestruzzo?

L’impermeabilizzazione è una sfida costante nella costruzione di strutture interrate e opere idrauliche. Il mantenimento di tali costruzioni al riparo dalle infiltrazioni d’acqua è essenziale per la loro stabilità e longevità. Il nostro impegno si è rivolto in questa direzione proprio per cercare di realizzare una gamma di calcestruzzi strutturali che sappiano resistere alle infiltrazioni d’acqua.

Di recente in un nostro cantiere a Giba abbiamo utilizzato la nostra miscela UNIdry, con cui abbiamo trovato la soluzione perfetta per l’impermeabilizzazione di un deposito per il gas.

Questa gamma di calcestruzzi, infatti, è stata sviluppata per affrontare il problema con un approccio innovativo che riduce la permeabilità attraverso la diminuzione della porosità. Questo processo avviene grazie a tre accorgimenti:

  • Il primo, è anche il più importante, consiste nel progettare miscele con una distribuzione granulometrica che si avvicina il più possibile alla curva granulometrica teorica (fuller-bolomy-cubica), il che garantisce al calcestruzzo confezionato una buona costipazione e al manufatto una buona resistenza al passaggio dell’acqua.
  • il secondo accorgimento è quello di abbassare il A/C aumentando il dosaggio di cemento ed eliminando l’utilizzo di PFA in quanto la PFA in questo caso penalizza l’effetto di ridurre la permeabilità del manufatto.
  • il terzo accorgimento, non può esistere senza prima aver fatto i primi due, e consiste nell’aggiungere all’impasto degli additivi cristallizzanti che, agendo direttamente sulla matrice cementizia, formano all’interno dei pori capillari delle strutture cristalline insolubili permanenti, efficaci nel contrastare la penetrazione dell’acqua nel calcestruzzo.

Il risultato finale è un calcestruzzo estremamente resistente alle infiltrazioni d’acqua e all’umidità, proteggendo sia le armature interne che l’ambiente circostante.

Caso studio di UNIdry a Giba.

Giba, una località situata in un ambiente molto umido, ci ha permesso di testare ancora una volta con successo le sue qualità. Era infatti necessario creare un deposito per il gas che potesse resistere alle infiltrazioni d’acqua, garantendo la sicurezza e la durabilità delle apparecchiature al suo interno.

A tal fine, la capacità di UNIdry di ridurre la permeabilità del calcestruzzo è stata decisiva per affrontare questa sfida. Grazie all’applicazione di UNIdry-10 (una delle varianti della gamma) il calcestruzzo utilizzato nel deposito per il gas è diventato virtualmente impermeabile. La penetrazione media dell’acqua è stata ridotta a soli 10 mm secondo le normative UNI-EN 12390-8, garantendo una protezione affidabile contro le infiltrazioni d’acqua.

Sicurezza durevole e impermeabilità garantita.

Grazie a UNIdry, il deposito per il gas a Giba ora resiste alle infiltrazioni d’acqua, proteggendo le apparecchiature interne e garantendogli una vita operativa più lunga.

L’uso di questo particolare materiale ha inoltre comportato un beneficio aggiuntivo in termini di budget, poiché non sono state necessarie protezioni superficiali aggiuntive e quindi i costi complessivi della struttura sono risultati significativamente ridotti.

Non solo, la sua impermeabilità è stata testata sotto pressione, con risultati eccezionali, dimostrando che offre un’efficace soluzione di impermeabilizzazione per una sicurezza duratura nel tempo.

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