LA NOSTRA STORIA

Unibeton s.r.l.® nasce nel 2018 dai tre soci Andrea, Alessio e Maurizio in Unicalcestruzzi S.p.A.

La nostra impresa  nasce da una lunga esperienza ventennale maturata in una delle aziende leader nel panorama nazionale della produzione di calcestruzzo preconfezionato, dal management e dal suo staff.

Questa esperienza ci ha insegnato l’attenzione per la qualità del prodotto e professionalità nel servizio, nel pieno rispetto dei principi etici che contraddistinguono tutta l’azienda, dai fondatori allo staff tutto.

Garantiamo  caratteristiche di qualità dei prodotti avendo ottenuto la  certificazione FPC (Factory product control) dei suoi impianti, così come previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018, rilasciata dall’ICMQ, principale Ente di certificazione dei prodotti da costruzione ed esperti nel settore calcestruzzo e prefabbricazione.

Il nostro impegno non si è fermato qui.

Abbiamo messo appunto e certificato una nuova linea di prodotti, capace di aumentare l’impatto delle materie riciclate all’interno delle nostre miscele di calcestruzzo.

Nel 2022  grazie al sistema circolare abbiamo ridotto le emissioni di CO2 di 982 Kg ogni 1000 tonnellate, utilizzando materiali di riciclo.

Come professionisti del comparto edile sentiamo di avere una grande responsabilità in tal senso e per questo abbiamo studiato e lavorato, consultandoci con le eccellenze del settore, per dar vita a prodotti sostenibili che diventino il riferimento del green building del sud Sardegna.

Il modello Organizzativo dlgs 231/01

definisce la Responsabilità degli enti e delle imprese in relazione a reati commessi o tentati nell’interesse o a vantaggio della società di amministrazione e/o dei dipendenti.

Il modello 231 viene adottato per permettere alle imprese di essere dispensate dai reati imputati ai singoli dipendenti e, mediante la sua compilazione, la società che lo sottoscrive può chiedere legittimamente l’esclusione o la limitazione della propria responsabilità derivante da uno dei reati menzionati nella norma.

Il modello 231 è un modello di organizzazione e gestione non obbligatorio ma volontà delle imprese di ridurre il rischio di essere chiamate a rispondere per uno dei reati sanzionati dal decreto 231.

Questo modello organizzativo di gestione e controllo consiste in un insieme di vari elementi che compongono un vero e proprio sistema di gestione preventiva di rischi, ecco alcuni di questi elementi:

  • disposizioni
  • organizzative
  • procedure
  • modulistica
  • codici comportamentali
  • software
  • commissioni

 

Non esiste un modello generico che vada bene per ogni tipo di azienda ma , ogni modello organizzativo, viene stilato in base alle caratteristiche proprie di ogni azienda, in base alle attività che svolge, ai processi produttivi e agli interlocutori con cui interagisce.


L’effettiva realizzazione del modello 231 prevede 5 distinte fasi:

  • mappatura delle aree a rischio di reato
  • valutazione del sistema di controllo interno
  • analisi comparativa e piani di miglioramento
  • redazione del modello vero e proprio
  • formazione e diffusione

 

UNIbeton & Services s.r.l. sta adottando un modello di gestione 231

IL NOSTRO SISTEMA PRODUTTIVO

Unibeton s.r.l.® confeziona i propri prodotti con un completo sistema di automazione e dispone di attrezzature all’avanguardia per la verifica dei principali parametri che caratterizzano il calcestruzzo fresco.

Tutte le betoniere impiegate per il mescolamento ed il trasporto sono dotate di consistometro.

Questo è composto da un pressostato digitale per la rilevazione della pressione del circuito idraulico, da un misuratore di velocità di rotazione del tamburo e da un collegamento a raggi infrarossi per la trasmissione dei dati al sistema di automazione dell’impianto.

Quando l’autobetoniera è in centrale ed è posizionata sotto il punto di carico, il consistometro rileva la pressione del circuito idraulico e la velocità di rotazione del tamburo e, tramite il collegamento a raggi infrarossi (ISM), li trasmette al sistema di automazione.
Il sistema rileva continuamente la consistenza dell’impasto e autorizza l’uscita dell’autobetoniera solo quando i valori caratteristici del prodotto in consegna sono raggiunti e stabilizzati.

Il display di controllo, montato su tutte le autobetoniere, visualizza le informazioni necessarie al controllo della consistenza anche in fase di trasporto.
Consente di visualizzare la velocità di rotazione del tamburo e il valore di pressione del circuito idraulico, i quali misurano la consistenza.

Arrivato a destinazione, il trasportatore confronta il valore di pressione indicato sul display con i valori di accettazione riportati sul documento di trasporto, quindi esegue le corrette procedure di omogeneizzazione prima dello scarico e compie le eventuali operazioni di correzione o ripristino previste dalle nostre procedure operative.

Staff

Andrea
Puggioni
Socio fondatore
Alessio
Sacchitella
Socio fondatore
Maurizio
Scema
Socio fondatore
Maura Atzeni
Responsabile amministrativa
Michele Mereu
Commerciale
Luigi Gaglio
Operatore di centrale Impianto di San Giovanni
Ivan Puddu
Responsabile degli Impianti
Martina Mereu
Responsabile Marketing
Isaac Zara
Responsabile Tecnologico
Marco Fenu
Operatore di centrale Impianto di Cagliari
Federico Serra
Operatore di centrale Impianto di Macchiareddu